Questa installazione di danza interattiva è un'esperienza al crocevia tra teatro, danza, fumetto, film d'animazione e videogioco,
in cui le pagine dell'omonimo libro pop up, realizzato dai due artisti, diventano il palcoscenico per una breve performance di danza,
visibile attraverso lo schermo di un tablet grazie ad un'applicazione di realtà aumentata. I disegni a inchiostro rivelano la vita virtuale
di esseri umani in miniatura nascosti in un mondo immaginario, Acqua Alta racconta la storia di una donna,
di un uomo, della loro routine, e di una casa che in un giorno di pioggia viene sommersa da un mare color inchiostro.
Fondata nel 2011, la Compagnia Adrien M & Claire B crea forme d'arte digitali e dal vivo, che vanno dalla performance all'installazione.
Il linguaggio visivo della Compagnia mescola dimensioni immaginarie, reali e virtuali, offrendo opportunità illimitate di esplorazione artistica.
Un inno alla gioia di vivere con acrobazie sorprendenti, humour e poesia.
Il respiro, il ritmo, la sfida e la tensione sono il centro di questo congegno acrobatico semplice e perfetto che ha all'attivo più
di 300 repliche in tutto il mondo. Il respiro è il filo sottile che lega gli artisti, il pubblico e la musica dal vivo suonata al pianoforte.
Attraverso il respiro passano le emozioni, le sorprese e i sogni che tra equilibrio e sospensione,
giocoleria e roue cyr, alimentano una complicità sempre più stretta tra gli spettatori e i performer.
Uno sguardo alla società contemporanea a partire dal mito di Prometeo e dall'immagine di Adamo ed Eva abitanti di un mondo incontaminato che forse ora non esiste più. Adesso non dobbiamo più attendere l’arrivo dei barbari, i barbari sono ormai parte di noi.
Direzione, regia e foto: Alain El Sakhawi, Coreografia: QBR Collective - Alain El Sakhawi, Valeria Zampardi, Fernando Roldan Ferrer, Composizione e Sound designer: Kevin Tourné, Michele Musarra, Daniel Melingo, Produzione: COORPI.La X edizione del contest La Danza in 1 Minuto organizzato da COORPI è dedicata alla Z GENERATION e CloseUP presenta uno screening con 10 video internazionali.
Esplorare uno degli spazi più belli di Crema con un percorso immersivo da ascoltare in cuffia. Audiowalk_Crema_Stalloni è una storia collettiva da fruire in cuffia, è un'occasione nuova per camminare in un magico polmone verde nel cuore della città e scoprire che cosa c'è dietro quel muro che corre lungo il mercato. 5 adolescenti hanno intervistato persone e raccolto ricordi ed esperienze che ora sono diventati una drammaturgia, un percorso di voci che si intrecciano per dar vita ad un'inconsueta visita guidata in cui godere di questo importante patrimonio architettonico e naturalistico della città di Crema.
Un progetto di Invasioni Creative a cura di Andrea Ciommiento Team: Elia Birlini, Nitai Spagnoli, Nicola Princigalli, Andrea Felipe Gatti, Aniello MieleLa poesia di un'acrobata che danza in un parallelepipedo di plexiglas. È possibile danzare in uno spazio verticale? Tra le pareti trasparenti di un parallelepipedo alto 3 metri, Alice Rende dà vita ad una performance intima, raffinata ed estremamente originale. Sfida la gravità, esplora sonorità generate dai propri movimenti e rielaborate in tempo reale, cerca di arrampicarsi per uscire ma poi scivola di nuovo dentro, come se il desiderio di esplorare il mondo esterno fosse vinto dal bisogno di scoprire prima se stessi.
Concezione e interpretazione: Alice Rende, Supporto tecnico ed effetti sonori: Andrea Speranza, Ideazione e realizzazione della scenografia: Benet Jofre, Creazione sonora: Chloé Levoy, Creazione musicale: Gaspar ClausIl Centro storico di Crema diventa la corte di un regno fantastico, con personaggi luminosi alti più di 4 metri.
Dopo il grande successo riscosso nel 2019 con i cavalli luminosi che hanno attraversato le vie del centro,
torna a CloseUP la celebre compagnia francese Des Quidams con un nuovo mondo immaginario,
quello di Totems, con personaggi d'altri tempi che sembrano usciti da un sogno per dirci che dar corpo alla fantasia &egarve sempre possibile,
soprattutto quando a sognare è un'intera città.
Spettacolo realizzato con il sostegno di:
Wasteplanet è la storia di una piccola ballerina meccanica, frutto di un test di laboratorio per la creazione dell'essere danzante perfetto, che non si arrende all'essere gettata tra gli oggetti inutili. Ambientato a Bombay Beach (California), Wasteplanet è anche la metafora di un deserto che si trasforma in terra di libertà e di rinascita.
Scritto e diretto da: Susanna della Sala, Fotografia: Tanmay Chowdhary, Montaggio: Susanna della Sala e Tanmay Chowdhary, Colonna sonora originale: Vittorio De Vecchi, Produzione: COORPI.“Come sarebbe bello danzare lassù”, da qui è partita la creazione di questo cortometraggio in cui una donna danza nella cupola barocca della Basilica di Superga, tra forme e sonorità classiche e contemporanee grazie alla magia delle tecniche digitali.
Regia e visual: Rajan Craveri, Coreografia e danza: Serena Zanconato, Musiche: OZmotic, Produzione: COORPI.Uno spettacolo per i più piccoli con la magia ipnotica degli hula hoop.
Chi non ha provato a far ruotare intorno alla vita o fra le mani un hula hoop?
Silvia Martini non si accontenta e ne fa ruotare decine, ad un ritmo scoppiettante per uno spettacolo simpatico,
ai confini fra clownerie, acrobatiche follie e coinvolgimento del pubblico.